Citazioni sulla scrittura
Scrittore è colui a cui scrivere riesce più difficile che a tutte le altre persone.
Thomas Mann
Come dico sempre agli studenti che seguono i miei corsi di scrittura: prendete quello che volete e lasciate il resto.
Elizabeth George, L’arte di costruire un romanzo
La scrittura per me è un tentativo disperato di preservare la memoria.
I ricordi, nel tempo, strappano dentro di noi l’abito della nostra personalità,
e rischiamo di rimanere laceri, scoperti.
Così scrivere mi consente di rimanere integra e di non perdere pezzi lungo il cammino.
Isabel Allende, Eva Luna
Ho capito che i libri non sono mai finiti,
che è possibile per alcune storie continuare a scriversi
senza il loro autore.
Paul Auster, Il taccuino rosso
Per questo cerco di parlare il meno possibile, e se preferisco scrivere è perché scrivendo posso correggere ogni frase tante volte quanto è necessario per arrivare non dico a essere soddisfatto delle mie parole, ma almeno a eliminare le ragioni d’insoddisfazione di cui posso rendermi conto.
Italo Calvino, Lezioni americane
Scrivere è sempre nascondere qualcosa in modo che venga poi scoperto.
Italo Calvino, Se una notte d’inverno un viaggiatore
Prima sono un lettore, e poi uno scrittore. Leggere mi costruisce. Scrivere mi riassembla. Sarei perso se non leggessi, non conoscerei me stesso. Nel leggere ciò che ho scritto, ho trovato chi sono diventato.
Aidan Chambers, Siamo quello che leggiamo
Lo scrivere, per poco che valga, mi ha aiutato a passare da un anno all’altro, perché le ossessioni espresse si attenuano e in parte vengono superate. Sono certo che se non fossi stato un imbrattacarte mi sarei ucciso da un pezzo. Scrivere è un enorme sollievo. E pubblicare anche.
Emil Cioran, da “Cioran un angelo sterminatore” di Fernando Savater, Frassinelli, 1998
Talvolta me ne rendo conto: scrivere, o è mescolare tutto in un viaggio che ha per destinazione la vanità e il vento, o non è niente; o si mescola tutto in un’unità per sua natura indefinibile, o si fa soltanto della pubblicità.
Marguerite Duras, L’amante
Scrivo per un’infinità di motivi. Per vocazione, anche per continuare un rapporto che un avvenimento e le convenzioni della vita hanno reso altrimenti impossibile,
anche per giustificare i miei sedici anni di studi non coronati da laurea, anche per spirito agonistico, anche per restituirmi sensazioni passate; per un’infinità di ragioni, insomma.
Non certo per divertimento. Ci faccio una fatica nera. La più facile delle mie pagine esce spensierata da una decina di penosi rifacimenti.
Beppe Fenoglio, Ritratti su misura di scrittori italiani
Invece quando scrivo delle storie sono come uno che è in patria, sulle strade che conosce dall’infanzia e fra le mura e gli alberi che sono suoi.
Natalia Ginzburg, Le piccole virtù
Lavoravo sempre finché non avevo concluso qualcosa
e smettevo sempre quando sapevo quel che sarebbe successo dopo.
Così ero sicuro che il giorno dopo sarei andato avanti.
Ernest Hemingway, Festa mobile
La scrittura, per mia esperienza, richiede un impegno feroce e struggente, un rifiuto a farsi distrarre.
Pico Iyer, The Man Who Told Future
Citazioni sulla scrittura
Ci sono scrittori come Conrad, Nabokov e Naipaul che hanno scritto con successo pur avendo cambiato lingua, nazione, cultura, paese, continente, persino civiltà.
Io so che la mia ispirazione trae vigore dall’attaccamento alla stessa casa, alla stessa strada, allo stesso panorama e alla stessa città, come l’identità creativa di quegli scrittori ha preso forza dall’esilio e dall’emigrazione.
Orhan Pamuk, Istanbul
È bello scrivere perché riunisce le due gioie: parlare da solo e parlare a una folla.
Cesare Pavese, Il mestiere di vivere. Diari 1935-1950
La scrittura resta: va sola per il mondo!
Sylvia Plath, I Diari
Scrivere bene è sempre nuotare sott’acqua e trattenere il fiato.
Francis Scott Fitzgerald, Nuotare sott’acqua e trattenere il fiato. Consigli a scrittori, lettori, editori
Portavo con me le pagine bianche su le quali ricominciare il libro,
come un nuotatore che si getta nell’acqua senza sapere se raggiungerà la riva opposta.
Marguerite Yourcenar, Taccuini di appunti